Indice VOLUME PRIMO
Giovanni Umberto Battel
Presentazione
Mario Valente
Premessa
LA LINGUA DEL POETA
Friedrich Lippmann
‘Semplicità' e 'naturalezza'
in Metastasio:
a proposito di alcuni giudizi sul suo stile
formulati nel secondo Settecento
Leonella Grasso Caprioli
Le parole sul canto nell'epistolario del
Metastasio
Costantino Maeder
Processi argomentativi e iconici nell'aria
metastasiana
Dino Villatico
Struttura musicale delle rime nelle arie
della
Didone abbandonata e altri drammi. Predeterminazione letteraria
della costruzione musicale
LA MUSICA E I DRAMMI
Mario Armellini
Tra Napoli, Roma e Venezia: note sull’Artaserse di
Metastasio e i suoi debutti
Francesca Menchelli
Il libretto dell'Adriano in Siria:
vent'anni di rappresentazioni (1732-1754)
Tarcisio Balbo
Quando il poeta tace (o parla sottovoce):
rimandi e
sottintesi in un'aria del Demofoonte metastasiano,
nelle quattro intonazioni di Niccolò Jommelli
Raffaele Mellace
Viriate,
ossia Siface: una negletta esperienza
veneziana di Hasse (e Metastasio)
Cecilia Campa
L'articolazione musicale del testo di
Metastasio e la
gradatio
emotiva in opere di Hasse per Venezia: alcune tipologie di arie
Bruno Brizi
Metastasio, la Semiramide e la
musica di Salieri
Andrea Chegai
Forme limite ed eccezioni formali in mezzo
secolo
di intonazioni metastasiane. Cavatine, arie
pluristrofiche, rondò e altro
ATTORNO A DIDONE
Teresa Maria Gialdroni
Migrazioni di arie nella tradizione
testuale
della Didone
abbandonata di Metastasio:
1724-1758
Francesco Cotticelli
Metastasio a Napoli dopo Metastasio. Le
riprese della Didone del 1730 e del 1737
Antonella Zaggia
Le Didoni abbandonate. Metastasio per
'bambocci' a Venezia
Paologiovanni Maione
La lezione di Metastasio nel secondo
Settecento
napoletano: il caso della Didone abbandonata
Franco Vazzoler
Metastasio 'alla moda': L'impresario delle Canarie
INDICE VOLUME SECONDO
IL FASCINO DELLA SCENA
Reinhard Strohm
Metastasio at Hamburg: Newly-Identified
Opera
Scores of the Mingotti Company. With a
Postscript on Ercole nell'Indie
Piermario Vescovo
«L'armonia dei cucchiai»:
Metastasio nello specchio
dei comici
Giorgio Mangini
II Metastasio recitato e altri paradossi
Rita Zambon
Metamorfosi dei soggetti metastasiani nel
teatro di danza
tra Sette e Ottocento
Guglielmina Verardo Tieri
«Sogni e favole io fìngo»:
analogie e differenze tra la scenografia d'opera secentesca e
quella metastasiana
LA VITA NELL'ARTE
Rosy Candiani
La cantante e il librettista: il sodalizio
artistico del
Metastasio con Marianna Benti BulgareIli
Mario Valente
I viaggi di Didone da Napoli a Venezia a Roma
Maria Giovanna Miggiani
La Romanina e l'Orso in peata. I primi
drammi metastasiani a Venezia tra evidenza documentaria e
invenzione metateatrale (1725-26)
METASTASIO POSTUMO
Licia Sirch
Metastasio nella lirica vocale da camera
dell'Ottocento.
Un primo approccio
Giorgio Bussolin - Camilla Delfino
Presente metastasiane nelle biblioteche di
Venezia
INDICE DEI NOMI
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PREMESSA
Il disegno delle celebrazioni per il terzo
centenario della nascita di Pietro Metastasio ha preso forma,
su proposta e programma dell'autore di questa breve premessa,
nei luoghi propri della vita artistica del Poeta.
L'inscindibile unità di poesia e musica in Metastasio è
stata perciò nuovamente rappresentata a Roma, Napoli e a
Venezia, prima della tappa conclusiva a Vienna, intrecciando
così i fili della fruizione artistica ai valori storici
e sociali evocati dall'opera italiana del Settecento, valori
che i beni culturali delle città europee, raggiunte dal
'viaggio' metastasiano, offrono ancora oggi alla nostra vista e
sensibilità. Venezia è stata una tappa
fondamentale per Metastasio e del comitato sorto per onorarlo:
un sincero ringraziamento va quindi al conservatorio di musica "Benedetto
Marcello", al suo direttore e ai suoi docenti, che si sono
fatti interpreti e protagonisti, con questa pubblicazione, del
senso e del recupero del rilevante ruolo svolto dalla poesia
per il teatro musicale di Metastasio nella civiltà
musicale veneta del Settecento e nei secoli successivi.
Un ringraziamento postumo, purtroppo,
altrettanto sentito e doveroso va a Vincenzo Perna, consigliere
per i beni musicali del Ministro della Pubblica Istruzione,
ispettore generale di questo Ministero, che con entusiasmo
appoggiò il progetto volto a realizzare le celebrazioni
metastasiane nelle città in cui le opere del Poeta
vennero eseguite per la prima volta, assicurandogli quel
successo che gli avrebbe consentito di essere chiamato a Vienna
alla corte degli Asburgo.
Vincenzo Perna ci lasciò,
improvvisamente e immaturamente, senza poter vedere i frutti
del suo decisivo contributo ai lavori del Comitato nazionale,
e, in particolare, per lo stanziamento dei fondi per la
realizzazione delle manifestazioni veneziane. L'opera del
consigliere Perna veniva raccolta, su sua richiesta, da Sergio
Scala, già ispettore generale dell'Istruzione artistica
presso il Ministero della Pubblica Istruzione, il quale la
portava a compimento. Anche a Sergio Scala, perciò,
rivolgo i sinceri ringraziamenti del Comitato nazionale per
avere egli contribuito affinchè il conservatorio di
musica "Benedetto Marcello" potesse rivestire, oggi,
con nuovi e allettanti panni il rinnovato interesse della
cultura italiana ed europea per la tradizione dell'opera per
musica di Pietro Metastasio.
Mario Valente
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